Roma, 20 ott. - "L'attacco alla Cgil è la punta dell'iceberg. L'attività eversiva e squadrista di Forza Nuova è nota e conclamata. E non è accettabile che, in un momento di ripartenza anche sociale così delicato, forze estremiste soffino sul fuoco del disagio. E si organizzino per attaccare la democrazia nelle sue fondamenta. Questa volta è toccato a un'organizzazione sindacale, la prossima volta chi prenderanno di mira? L'estremismo non va sottovalutato. Al contrario, va arginato". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi e Vicepresidente commissione Esteri.

Roma, 20 ott. - "L'impennata dei prezzi dell'energia elettrica rischia di spingere al ribasso le ambizioni sulla conversione energetica delle principali potenze economiche, a partire da quelle europee. Proprio il caro bollette dimostra invece che la strada della transizione è quella giusta. Se avessimo fatto il Green Deal anni fa adesso non ci troveremmo in questa situazione. Perché saremmo meno dipendenti dalle energie fossili e dal gas naturale. Per contenere i prezzi e per non essere più in balia dei ricatti dei paesi fornitori di energia, è importante che l'Europa si doti in via preventiva di un sistema di stoccaggio comune europeo. Affinché il peso della transizione energetica non gravi sui più fragili". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo viaria Italia Viva-Psi e Vicepresidente commissione Esteri, intervenendo in dichiarazione di voto per l'informativa del presidente Draghi.

Roma, 15 ott. - " Dalla Polonia un atto arbitrale e contrario ai principi europei. Per la nostra storia come cittadini d'Europa e per i valori su cui fondiamo la nostra unione, non possiamo accettare che si alzino muri al nostro interno. Né tantomeno che si attuino respingimenti che ledono i diritti umanitari di chi arriva sui nostri confini". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri.

Roma, 13 ott. - "La libertà di culto è un principio costituzionale e un valore intrinseco nella nostra società. Con il voto di oggi in Senato riconosciamo quindi a tutti gli effetti l'associazione 'Chiesa d'Inghilterra' e consentiamo la piena applicazione dell'articolo 8 della Costituzione italiana, relativo ai rapporti tra lo Stato e le confessioni religiose non cattoliche. Allo stesso tempo, la ratifica permette di garantire la piena libertà di culto anche ai fedeli di questa confessione presenti in Italia. Oltre 100mila, alcuni dei quali sono praticanti regolari nelle oltre venti cappellanie o congregazioni distribuite sul nostro territorio. Con questo accordo, riconosciamo a questi  fedeli i loro diritti". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, intervenendo in dichiarazione per annunciare il voto favorevole del gruppo Italia Viva-Psi alla ratifica dell'intesa con l'Associazione 'Chiesa d'Inghilterra'.

 

Roma, 9 ott. - "Da Morra un atteggiamento di gravissima superficialità e una totale mancanza di senso delle istituzioni. Non può insinuare infiltrazioni nelle prefetture e in Ministero dell'ambiente senza dare spiegazioni. Se sapesse qualcosa e non avesse denunciato, sarebbe complice. Se invece non ha dati certi, lasci lavorare chi la mafia la contrasta sul serio.Invece di infangarli". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.

Roma, 8 ott. "La Polonia che viola di fatto il diritto comunitario infrange uno dei pilastri fondanti dell'Unione.  La Commissione valuti la posizione di Varsavia. Se non accetta le leggi europee non può esserne parte. Né tantomeno usufruire dei fondi". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente della Commissione Esteri.

Roma, 7 ott. - "Le dichiarazioni di stima verso Draghi e l'Italia pronunciate della Speaker della Camera Usa Nancy Pelosi al summit dei Presidenti dei Parlamenti G20 in corso ora al Senato sono solo una conferma di quanto già esternato dai nostri diversi partner mondiali e dagli osservatori più accreditati. L'Italia con Draghi torna ad essere protagonista. Una leadership autorevole ci rende più forti nello scacchiere internazionale. Siamo di nuovo un Paese che ha voce in capitolo sulle questioni che contano e che determineranno il futuro del pianeta. Il clima. La lotta al Covid. Gli equilibri atlantici".

"Sono orgogliosa di aver operato come Italia Viva per la realizzazione del governo Draghi. Senza il nostro scatto in avanti, senza la nostra determinazione, tutto questo non sarebbe stato possibile. Se ci fossimo fermati alle critiche, al tornaconto elettorale, non avremmo ottenuto un governo all'altezza del nostro Paese, come quello attuale. Quando vedo che l'Italia si avvia verso una stagione di riforme e crescita, sono fiera di quanto abbiamo fatto". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.

Roma, 5 ott. - "Dalle amministrative esce fuori un quadro chiaro. Esiste una parte consistente del Paese che si riconosce in un riformismo progressista. Lo dimostra l'ottimo risultato dei candidati sostenuti da Italia Viva. Lepore a Bologna, Sala a Milano, Manfredi a Napoli. E i tanti sindaci e amministratori di IV eletti in tutta Italia. A partire da Lisa Noja, che ha saputo interpretare la richiesta di una Milano veloce ed inclusiva. Anche il risultato di Carlo Calenda, non eletto ma prima lista a Roma, conferma l'orientamento moderato e riformista di una fetta importante dei romani. Un sentimento di cui il nuovo sindaco dovrà tenere conto". "Gli elettori hanno parlato chiaro attraverso le urne. E hanno detto che, dopo la pandemia, si aspettano pragmatismo, non ideologie. Si aspettano politiche concrete, ambientali, inclusive. È finita l'era dei populismi e della politica urlata. Il futuro è di chi sa innovare, essere aperto, riformista e pragmatico". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.

Roma, 4 ott. – “I Comites sono la nostra voce sul territorio. È lodevole che in tanti si siano mobilitati per la presentazione di candidature per il rinnovo di questi importanti organi di rappresentanza di base. Con tutti gli adempimenti richiesti, entro il fine settimana scorso. Adesso é necessario promuovere la massima partecipazione degli italiani nel mondo alle prossime elezioni, in programma per gli inizi di dicembre. Per votare bisogna però espressamente registrarsi entro il 3 novembre, accedendo al sito del proprio Consolato, alla voce ‘Fast-it’. Da qui sarà possibile iscriversi, compilando un modulo da rimandare in via telematica. Oppure questo stesso modulo può essere inviato per posta al Consolato. Soltanto dopo essersi registrati all’elenco degli elettori, si riceverà a casa il plico elettorale, col quale si potrà votare. Rimane un mese esatto di tempo a disposizione. Invito tutti i connazionali all’estero a registrarsi e partecipare attivamente al voto”. Lo dichiara Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri.

Roma, 17 set. – “A pochi giorni dall’estensione dell’obbligatorietà del green pass, numerosi connazionali residenti all’estero rischiano di non vedersi riconosciuto il certificato verde in Italia. Nonostante abbiano concluso correttamente il ciclo di vaccinazione all’estero. E siano quindi completamente immunizzati. Questo perché molti degli Aire hanno seguito le procedure previste nel loro Paese di residenza. Sottoponendosi quindi a vaccini non riconosciuti dall’Ema, come il vaccino russo Sputnik e il vaccino cinese Sinopharm. Altrettanto accade per i residenti di San Marino. È urgente che il ministero della Salute emani una circolare appositamente dedicata ai vaccinati all’estero, in particolare agli Aire, che vivono il paradosso di non poter rientrare nel loro Paese senza doversi sottoporre a tutte le procedure previste per i non vaccinati. E, una volta rientrati, a veder limitata la propria possibilità di azione come se non si fossero immunizzati. Il green pass invece serve proprio al contrario. Ossia a facilitare il ritorno alla mobilità e alla vita normale”. Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri, depositando un’interrogazione in commissione Salute.

 

 

 

Roma, 21 set. - "Chi scegliere come nuovo cancelliere tedesco? La mia risposta, senza ombra di dubbio é: Olaf Scholz. Lo ritengo il candidato migliore e faccio appello ai miei elettori in Germania affinché votino lui, il candidato socialdemocratico". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri, intervistata da Radio Radicale. "Per me ci sono tre importanti motivi per sostenere Scholz. Primo: non solo con le parole, ma anche con i fatti, Scholz ha dimostrato di essere un europeista convinto. Un politico che ritiene che l'Europa possa andare avanti solo se si sta insieme, Nord e Sud, fianco a fianco. L'ha fatto vedere quando si è impegnato in prima persona tra i Ministri delle finanze per rendere possibile il Mes. E lo ha dimostrato anche di recente, impegnandosi in prima persona come Ministro delle Finanze tedesco, a favore degli aiuti europei anti-Covid".