Roma, 15 mag. - L’Inps ha ricalcolato gli importi degli assegni per il nucleo familiare (ANF), cioè quegli importi che vengono erogati anche all’estero a pensionati italiani con familiari a carico. Contestualmente sono aumentati anche i limiti di reddito da far valere per avere diritto all’assegno. Lo ha annunciato l’Inps in una sua recente circolare (n.68 dell’11 maggio 2018).

L’aumento dell’assegno sarà dell’1,1%. L’assegno al nucleo familiare (ANF) rappresenta un mezzo di sostegno per le famiglie dei lavoratori e dei pensionati da lavoro dipendente, i cui nuclei familiari siano composti da più persone e che percepiscano redditi inferiori ad un limite stabilito per legge. In base ai Regolamenti comunitari di sicurezza sociale e ad alcune convenzioni bilaterali, gli assegni per il nucleo familiare vengono concessi anche ai pensionati in convenzione, titolari di una pensione (pro-rata) italiana.

Al seguente link, www.inps.it/search122/Circolari.aspx, si può accedere alla circolare Inps e alle relative tabelle contenenti i nuovi livelli reddituali nonché i corrispondenti importi mensili degli assegni da applicare dal 1° luglio 2018 al 30 giugno 2019, alle diverse tipologie di nuclei familiari.