Roma, 5 set. - "È un bel riconoscimento da parte delle autorità tedesche per l'impegno civile italiano all'estero. Insieme alla presidenza di 'Mafia? Nein, Danke!' - l'associazione antimafia da me fondata a Berlino nel 2007 dopo l'attentato ndranghetista di Duisburg - saremo ospiti quest'oggi del Presidente della Repubblica tedesco, Frank-Walter Steinmeier, nel corso della Bürgerfest, l'annuale celebrazione del Presidente a riconoscimento di chi si è distinto nell'impegno civile. È segno di apprezzamento per chi ha avuto il coraggio di alzare la voce contro le mafie e di sensibilità per le questioni della legalità, anche a livello internazionale".

È quanto dichiara la Senatrice PD, Laura Garavini, fondatrice e Presidente onoraria di 'Mafia? Nein Danke!', annunciandone la partecipazione al Bürgerfest, nel Parco dello Schloss Bellevue a Berlino.

"Quando nell'agosto del 2007 si seppe che l'uccisione di sei italiani davanti al ristorante Da Bruno era opera della `ndrangheta, mi rivolsi a ristoratori italiani in Germania, affinché si impegnassero a denunciare eventuali casi di usura. Il mio intento era quello di dimostrare che se le mafie hanno la sfrontatezza di agire oltre frontiera, anche l'antimafia deve globalizzarsi. All'epoca sembrava un'utopia. E invece 'Mafia? Nein Danke!' si è rivelata la più grande ribellione contro il pizzo al di fuori dei confini nazionali. Con le nostre denunce, infatti, siamo riusciti a fare incarcerare due camorristi, resisi artefici di tentativi di estorsione nella capitale tedesca.

"Da allora 'Mafia? Nein, Danke!' continua ad operare con iniziative di sensibilizzazione politica e di informazione sulle questioni della legalità. Tutte attività con le quali promuoviamo il diffondersi di una cultura antimafia anche a livello internazionale. - prosegue Garavini -. Oggi più che mai il contrasto al fenomeno mafioso deve necessariamente diventare internazionale e interculturale. La forza di 'Mafia? Nein Danke!' è proprio in questa consapevolezza".

"Ringrazio la sensibilità dimostrata dal Presidente Federale Frank-Walter Steinmeier, che ha così voluto riconoscere il prezioso ruolo svolto dalla nostra associazione nel contrasto alle infiltrazioni mafiose in Germania".