Roma, 27 lug. – “Con il ritiro dalla Convenzione di Istanbul, il Governo di Varsavia rende le donne più deboli. E lancia il preoccupante segnale di una società misogina. È auspicabile che il Consiglio d'Europa intervenga a tutela delle donne polacche. L'Europa non può permettersi di avere al suo interno un Paese dichiaratamente diseguale”. Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi.