Roma, 28 set. – “Nonostante l’opera di propaganda dei populisti, gli elettori residenti in Svizzera hanno bocciato l'iniziativa della destra sovranista contro la mobilità dei frontalieri. Votando No al referendum sulla libera circolazione dei cittadini europei nel Paese. Che si traduce in un No contro l’innalzamento di nuovi muri. Contro le ideologie nazionaliste. Contro una visione di mondo chiusa dentro confini ormai superati”. Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente Commissione Esteri e Vicepresidente vicaria gruppo Italia Viva-Psi. “Gli elettori, compresi gli italiani residenti in Svizzera, si sono espressi in favore della mobilità sia per il rispetto di un principio etico. Sia perché sono consapevoli che limitare la mobilità non conviene. L’apporto dei frontalieri sull'economia locale è importante. Chi vuole negarlo – conclude Garavini -, ha una visione regressiva della società e del suo progresso”.