La Vicepresidente commissione Esteri intervenendo all’incontro Inter Comites Germania

Roma, 22 giu. - "Con la ripresa della mobilità, la rete consolare italiana si trova a dover affrontare una mole di lavoro ingente. Con i consecutivi ritardi che inevitabilmente si stanno accumulando. Una situazione di grande difficoltà che potrebbe esser risolta sollevando i consolati da una parte delle pratiche. Ecco perché ritengo opportuno che si autorizzi l’emissione della carta d’identità elettronica per gli iscritti Aire anche presso i loro Comuni di residenza in Italia. Esattamente come avveniva con la carta d’identità cartacea, è necessario che questa possibilità sia prevista ora anche per la Cie". "Con il governo Renzi abbiamo avviato quell'ambizioso processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione che oggi rende possibile l'estensione della Cie a tutti gli italiani nel mondo. Digitalizzare la pubblica amministrazione vuol dire rendere i servizi più accessibili. E quindi garantire i diritti dei cittadini. Ma ciò può avvenire solo se la fruizione è semplice e rapida per tutti. E se non ingolfa il lavoro degli uffici". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi all’incontro Inter Comites Germania, anticipando la presentazione di un emendamento IV al decreto Semplificazioni alla Camera.