Roma, 2 ago. – “Quarantuno anni fa il più efferato atto stragista della storia repubblicana. L’esplosione del 2 agosto 1980 alla Stazione di Bologna rimane una ferita aperta per il nostro Paese. L'auspicio è che il nuovo processo faccia finalmente luce su mandanti ed esecutori. Per dare, una volta per tutte, giustizia alla memoria delle 85 vittime”. Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.