Roma, 23 ago. - "La drammatica escalation afghana impone una risposta da parte dell'Unione Europea. Soprattutto in termini di sicurezza e di protezione. Ecco perché bisogna prevedere dei corridoi umanitari europei, senza lasciarsi intimorire da posizioni contrarie da parte di singoli Paesi come Austria, Ungheria e Slovenia". "È altrettanto necessario organizzarsi sin da ora per prevedere aiuti anche per i rifugiati che troveranno riparo in paesi vicini all'Afghanistan. Per evitare che si verifichi una catastrofe umanitaria nelle prossime settimane". Dal punto di vista della sicurezza, bisogna evitare che l'Afghanistan torni ad essere meta per terroristi da tutto il mondo. Come Italia, forti di una nuova leadership autorevole in Europa nello scenario internazionale, dobbiamo insistere sulla via seguita proficuamente dal governo. Continuando a lavorare affinché il G20 sia occasione per rafforzare le politiche globali di contrasto e prevenzione del terrorismo e sia strumento per la stabilizzazione dell’Afghanistan". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente della Commissione Esteri, intervenendo in audizione con i ministri Di Maio e Guerini.

Come seguirmi in rete

Scoprite in tempo reale le iniziative e le ultime notizie sui principali social networks