Roma, 10 giu. – “Non possiamo parlare di ripartenza se non riapriamo le frontiere. Intanto tra l’Italia ed i paesi UE e Schengen, garantendo la libera circolazione reciproca, senza bisogno di quarantene. Bisogna riaprire in fretta tutti gli aeroporti interni, ripristinando la regolarità dei voli, sia a livello nazionale che a livello europeo. Stessa cosa per i collegamenti ferroviari. L‘obiettivo deve essere anche quello di riaprire presto i collegamenti con tutti quei paesi extra europei nei quali non sussistano casi di contagio. Per questo va monitorato l’evolversi del covid nei singoli Paesi esteri così da ripristinare i collegamenti quanto prima, anche con loro. In generale è indispensabile un sistema di trasporti in piena funzionalità. Perchè solo se si consente alle persone di muoversi liberamente, nel rispetto delle distanze di sicurezza, è immaginabile rimettere in moto il Paese”.

“In questo modo, e solo così, si può sostenere il turismo, un settore strategico della nostra economia che rappresenta ben il 12% del Pil del nostro paese.  Un settore che ha subìto una paralisi pesante a seguito dell‘emergenza covid. L‘invito è a valorizzare anche il turismo di ritorno, estendendo anche agli italiani all‘estero il bonus vacanze. Il ché sarebbe un investimento importante, per tante località minori interne, spesso al Sud Italia“. Lo ha dichiarato la Senatrice Laura Garavini, Vicepresidente vicaria del gruppo Italia Viva-Psi, intervenendo in Senato sull’informativa del ministro Speranza sulle prossime riaperture.