Roma, 2 giu. – “Le celebrazioni per la Festa del 2 giugno sono quest’anno particolarmente simboliche. Per la loro coincidenza con una fase finalmente di rinascita e ripresa nel presente così come lo fu la nascita della Repubblica. Lo sforzo democratico di allora nasceva dal desiderio di superare nazionalismi e barriere e dalla consapevolezza che divisi si è deboli.Lo stesso sforzo che ha portato, qualche anno dopo, alla nascita della Comunità e poi dell’Unione Europea. Questo grande processo di integrazione e pacificazione continua ancora oggi. Ha trovato una rinnovata forza e solidarietà proprio nell’emergenza pandemica”. “Ecco perché l’auspicio di tutti noi, democratici ed europeisti, non può che essere trarre ispirazione dal sentimento di unione e condivisione per rifondare l’Italia e l’Europa del domani. Siamo chiamati ad essere anche noi costruttori di un nuovo Paese. Così come lo furono i nostri padri costituenti. Siamo veramente a un punto di svolta. Sfruttiamolo al meglio”. Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri, intervenendo in collegamento per le celebrazioni del 2 giugno a Rehlingen, in Germania.