Roma, 31 lug. - "Il Governo risponda su quanto accaduto con la nave italiana Asso 28, rientrata nel porto di Tripoli dopo aver partecipato al soccorso in mare di alcuni migranti. Tripoli è un 'porto non sicuro' e quindi non si possono sbarcare lì migranti che possono avere diritto alla protezione internazionale". "Il Ministro dica chiaramente chi ha dato indicazione di rivolgersi alla Libia invece che a un altro 'porto sicuro' del Mediterraneo.

Esiste il fondato sospetto che siano state violate le norme di ordinaria solidarietà e siano stati favoriti i persecutori dei migranti nei Paesi di provenienza. Gli unici che fanno realmente affari sulla pelle di chi fugge da guerre e carestie". È quanto dichiara la Senatrice PD Laura Garavini, Vicepresidente della Commissione Difesa, presentando un'interrogazione a risposta orale al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti insieme ai colleghi senatori Franco Mirabelli e Alan Ferrari.