Roma, 27 gen. - "Ricordare è un monito concreto per il futuro. Affinchè siamo sempre consapevoli, oggi e nelle generazioni future, che il disegno criminale delle leggi razziali e della Shoah è stato possibile anche a causa dell'indifferenza collettiva. Dietro ogni aggressione, verbale o fisica, si nasconde il pericolo di una deriva. Ecco perché non dobbiamo abbassare mai la guardia contro la contrapposizione violenta. Che sia di natura religiosa, culturale o politica. Non dobbiamo mai girarci dall'altra parte. Ma essere noi stessi argine". "Proprio in questa legislatura, con la Commissione Segre, stiamo svolgendo un lavoro accurato per fare in modo che i fenomeni di odio siano contrastati anche nelle loro nuove forme, incluso il web. Le istituzioni, la politica, sono chiamati a essere esempio. E a rifuggire, per primi, il linguaggio violento e la demonizzazione dell'avversario". Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri e Vicecapogruppo vicaria Italia Viva-Psi.