Roma, 28 feb. – "La decisione presa in Consiglio dei Ministri di cedere materiale bellico all’Ucraina, impegnata in una dura resistenza a tutela della propria integrità territoriale, non è facile, per un Paese di pace come il nostro. Ma è inevitabile e opportuna, in considerazione del pericolo rappresentato dall’aggressione voluta da Putin". "Non a caso altri Paesi europei, nei giorni scorsi, hanno preso la stessa decisione. Ad esempio la Germania o la Svezia. Dopo decenni passati senza avere mai fornito armi a paesi in guerra. Siamo in una fase estremamente delicata. Nella quale è necessario intervenire. Per dimostrare da subito alla Russia, e a suoi eventuali alleati, che l’aggressione alla democrazia e alle sovranità territoriali di altri paesi non è tollerata. Ed evitare che quanto sta succedendo in Ucraina possa ulteriormente degenerare”. Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri.

Come seguirmi in rete

Scoprite in tempo reale le iniziative e le ultime notizie sui principali social networks