Roma, 14 mar. – “Il dramma ucraino ha innescato una mobilitazione di solidarietà che non ha confini. E’ emblematica, ad esempio, l’iniziativa degli organismi di rappresentanza di base degli italiani - Comites - di Romania, Polonia ed Austria, che si stanno attivando per offrire supporto ai profughi in arrivo dall’Ucraina. Il Comites di Polonia, ad esempio, ha attivato un servizio gratuito di traduzione a supporto delle mamme e dei bambini ucraini, diretti verso l’Italia così da offrire un basico insegnamento dell’italiano in modo ludico-affettivo a piccoli tra i 2 ed i 10 anni. (Per informazioni si può contattare Elisa Złamańska (Tel.: +48 514 793 761; e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Il Comites di Romania invece ha attivato un numero verde volto a favorire i ricongiungimenti famigliari per ucraini con parenti od amici in Italia, agevolando la ricerca di alloggi presso famiglie di connazionali, pronti ad ospitare rifugiati. Allo stesso modo anche il Comites di Austria si sta prodigando per divulgare informazioni sul come muoversi al meglio in Italia: rispetto all’uso dei mezzi di trasporto pubblici, ai documenti necessari, alle restrizioni sanitarie in atto, agli aiuti forniti dalla Protezione civile e dalle associazioni di volontariato. Iniziative quanto mai pregevoli ed utili. Per le quali mi sento di esprimere un caloroso ringraziamento a tutti i consiglieri Comites ed ai rispettivi Presidenti. In Polonia: Silvia Rosato. In Romania: Emanuele Fiore. Ed in Austria: Paolo Manganiello. Esempi di come i Comites possano essere qualcosa di prezioso, e di duttile, capaci di reagire anche rispetto alle più imprevedibili emergenze. Un grazie sincero e caloroso". Lo dichiara Laura Garavini, Vicepresidente della Commissione Affari esteri del Senato, nel corso di un suo incontro con esponenti del Comites di Vienna.